Carta Qualità
Carta Qualità ANSI- Comitato Cittadino di Fondi
L’ANSI - Comitato Cittadino di Fondi ha elaborato la propria Carta della Qualità in modo che siano esplicitati e comunicati ai committenti/beneficiari gli impegni che assume nei loro confronti a garanzia della qualità e della trasparenza dei servizi formativi, in termini strategici (politica della qualità), organizzativi (predisposizione ed erogazione dell’offerta), operativi (obiettivi standard specifici) e preventivi (dispositivi di garanzia di committenti/beneficiari).
La Qualità, pertanto, deve rappresentare un valore distintivo da applicare in tutta l’organizzazione, un modo di essere che, incidendo sui comportamenti organizzativi, contribuisca al miglioramento continuo della soddisfazione dei committenti/beneficiari e del Sistema di Gestione della Qualità.
Livello Strategico
L’A.N.S.I. – Associazione Nazionale Scuola Italiana, fondata nel 1946 dal filosofo, teologo ed educatore Giuseppe Giampietro, è un’associazione culturale eretta in Ente morale nel 1949 (D.P.R. 21 marzo 1949, n. 216, pubblicato sulla G. U. n. 114 del 18/05/1949).
In base all’art. 5 del D. Leg.vo n. 460 è classificata come ente non profit di tipo associativo.
L’ANSI (Associazione Nazionale Scuola Italiana) ha tra i propri fini statutari quello di contribuire allo sviluppo delle capacità culturali e delle competenze professionali di giovani e adulti, di occupati e di persone in cerca di lavoro.
L’attività di formazione riguarda il settore della formazione continua, della formazione superiore e dell’orientamento.
La mission specifica, in questo ambito di attività, dell’ ANSI (Associazione Nazionale Scuola Italiana)è quella di consentire ai soggetti in formazione di acquisire una capacità professionale in grado di facilitare l’inserimento/reinserimento nel mondo del lavoro, di consentire alle persone di ampliare le competenze e l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita per poter interagire con un contesto sociale, economico e tecnologico segnato da continuo e profondo cambiamento.
Per realizzare ciò, l’ANSI svolge sia una analisi continua dei fabbisogni formativi, settoriali e territoriali, che un adeguamento continuo del modello organizzativo.
L’efficacia e l’efficienza dei i processi di trasferimento delle conoscenze e delle competenze viene garantita avvalendosi di metodologie di apprendimento innovative e dell’utilizzo di soluzioni tecnologiche all’avanguardia.
L’ANSI – Comitato Cittadino di Fondi persegue l’eccellenza dei propri servizi formativi facendo riferimento ai seguenti indirizzi strategici:
- ottenere i risultati di qualità previsti nel progetto attraverso il continuo coinvolgimento delle persone utilizzate nella sua realizzazione;
- garantire la massima trasparenza nei rapporti con i beneficiari delle attività;
- promuovere la partecipazione dei beneficiari delle attività;
- operare in modo che le persone impegnate nella realizzazione delle attività abbiano un miglioramento continuo e un confronto con modelli ed esperienze diversificate;
- promuovere un costante aggiornamento dei fabbisogni formativi settoriali e territoriali per proporre ai beneficiari attività formative aderenti alle strategie di sviluppo in atto;
- promuovere lo sviluppo culturale e professionale di tutti i collaboratori impegnati nell’attuazione delle attività nella consapevolezza del ruolo primario che rivestono per il raggiungimento degli obiettivi dell’organizzazione;
- attuare un processo di miglioramento continuo dei prodotti/servizi offerti e dei processi di del Sistema di Gestione della Qualità basato sulla rilevazione sistematica della soddisfazione dei clienti;
- applicare le disposizioni finalizzate ad introdurre standard di qualità previste nella Direttiva sull’accreditamento delle strutture formative della Regione Lazio.
Livello Operativo
Le attività e i servizi formativi dell’ANSI – Comitato Cittadino di Fondi sono destinati a privati, aziende ed enti pubblici e prevedono attività di analisi, progettazione, organizzazione, gestione e valutazione dei risultati nel settore della formazione professionale.
Per attività di formazione professionale si intendono: interventi di prequalificazione, qualificazione, riqualificazione, specializzazione, perfezionamento, aggiornamento e riconversione realizzati con sistemi che utilizzano metodologia di presenza e/o a distanza.
Le macrotipologie formative erogate dall’ANSI- Comitato Cittadino di Fondi sono:
- formazione superiore: comprende la formazione post-obbligatoria, l’istruzione e Formazione Tecnico Superiore, l’alta formazione relativa agli interventi all’interno e/o successivi ai cicli universitari e la formazione esterna all’impresa, per gli apprendisti di cui all’articolo 50 del Dlgs. 276/2003;
- formazione continua: comprende la formazione ai soggetti occupati, in Cassa Integrazione Guadagni e Mobilità, a disoccupati e ad adulti per i quali la formazione è propedeutica all’occupazione, nonché la formazione esterna all’impresa di cui all’art.49 del Dlgs. 276/2003.
L’ANSI- Comitato Cittadino di Fondi eroga anche attività di orientamento.
Per attività di orientamento si intendono: interventi di carattere informativo, formativo, consulenziale finalizzati a promuovere e facilitare l’orientamento professionale e l’auto-orientamento, a supportare la definizione di percorsi personali di formazione e di lavoro e il sostegno all’inserimento occupazionale, nonché al recupero della dispersione scolastica e alla sperimentazione di attività di supporto nei percorsi di istruzione formazione professionale.
L’ANSI- Comitato di Fondi , inoltre, eroga interventi di formazione e orientamento nell’area dello svantaggio, in particolare per le utenze speciali così definite dalla Direttiva sull’accreditamento delle strutture formative della Regione Lazio:
- disabili fisici, psichici e sensoriali;
- minori a rischio e minori in ristrettezza;
- immigrati.
Per gli interventi di formazione e orientamento rivolti alle utenze speciali, l’ANSI- Comitato di Fondi dispone di figure professionali adeguate, di aule spazi rispondenti alla normativa vigente e delle interrelazioni maturate con il sistema produttivo e sociale presente sul territorio.
Allo scopo di i garantire un adeguato livello di qualità degli interventi, l’ANSI- Comitato di Fondi si avvale di risorse interne ed esterne in possesso di elevate competenze professionali per le attività di analisi, progettazione, assistenza, docenza e tutoraggio.
Tutte le risorse professionali sono qualificate preventivamente e valutate in funzione della tipologia della prestazione effettuata.
Per l’erogazione dei servizi è assicurata la disponibilità di laboratori, aule e aule informatizzate attrezzate con dotazioni standard (support logistici e multimediali, connessione internet).
Livello operativo
Fattori di qualità: Descrivono gli elementi fondamentali da presidiare relativi all’intero processo formativo (gestione dell’offerta, progettazione, erogazione e gestione del cliente, gestione delle risorse coinvolte).Sono individuati in base ai bisogni e alle aspettative del sistema committenti/beneficiari.
Indicatori: Descrivono i i criteri di misurazione quantitativa e/o qualitativa per presidiare i fattori di qualità individuati.
Standard di qualità: Descrivono gli specifici obiettivi di qualità che l’ANSI- Comitato di Fondi si impegna a raggiungere.
Strumenti di verifica: Descrivono le modalità attraverso cui viene controllato il rispetto degli standard fissati, a garanzia e tutela di committenti e beneficiari.
Attività |
Fattori di Qualità |
Indicatori |
Standard di Qualità |
Strumenti di verifica |
Gestione dell’offerta |
Tempestività di risposta alle richieste di committenti e/o beneficiari. |
Numero di giorni intercorrenti tra la data di ricevimento della richiesta e la data di formula- zione della risposta |
Rispetto target contrattuale |
Audit Interni |
Completezza |
Numero di reclami |
Numero di reclami/ numero totali contatti <10% |
Audit Interni |
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Progettazione |
Tempestività |
Data di consegna |
Rispetto scadenza contrattuale |
Audit Interni |
Completezza |
Numero di rielaborazioni |
< 75% |
Audit Interni |
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Flessibilità |
Numero di giorni intercorrenti tra la segnalazione di non conformità e la definizione di azioni correttive |
<10 giorni |
Audit interni |
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Erogazione |
Efficacia docenze/ tutoring |
Partecipanti Abbastanza/ molto soddisfatti rispetto al totale |
Abbastanza/Molto soddisfatti <75% del totale dei giudizi |
Questionari di gradimento |
Adeguatezza materiale didattico |
Partecipanti Abbastanza/ molto soddisfatti rispetto al totale |
Abbastanza/Molto soddisfatti <75% del totale dei giudizi |
Questionari di gradimento |
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Adeguatezza attrezzature didattiche |
Partecipanti Abbastanza/ molto soddisfatti rispetto al totale |
Abbastanza/Molto soddisfatti <75% del totale dei giudizi |
Questionari di gradimento |
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Soddisfazione globale con riferimento alle aspettative |
Partecipanti Abbastanza/ molto soddisfatti rispetto al totale |
Abbastanza/Molto soddisfatti <75% del totale dei giudizi |
Questionari di gradimento |
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Adeguatezza organizzazione |
Partecipanti Abbastanza/ molto soddisfatti rispetto al totale |
Abbastanza/Molto soddisfatti <75% del totale dei giudizi |
Questionari di gradimento |
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Flessibilità |
Numero di giorni intercorrenti tra la segnalazione di non conformità e la definizione di azioni correttive |
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Assistenza ex post |
Tempestività di risposta alle richieste di committenti e/o beneficiari |
Numero di giorni intercorrenti tra la data di ricevimento della richiesta e la data di formulazione della risposta. |
Rispetto target contrattuale |
Audit interni |
Completezza |
Numero di reclami |
Numero di reclami/ numero totali contatti <10% |
Audit interni |
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Rendicontazione |
Tempestività |
Data di consegna |
Rispetto scadenza contrattuale |
Audit interni |
Completezza |
Necessità di rielaborazioni |
< 75% |
Audit interni |
Livello preventivo
Il Sistema di gestione della qualità dell’ANSI- Comitato di Fondi prevede un insieme di procedure finalizzate a verificare e garantire la conformità dei servizi formativi erogati rispetto ai requisiti espressi dal committente. In particolare:
- la procedura Azioni correttive e preventive – Gestione delle non conformità definisce le attività e le responsabilità per la gestione delle non conformità e per l’individuazione, la definizione e l’attuazione delle azioni correttive e preventive finalizzate ad eliminare le cause di non conformità effettive o potenziali.
- La procedura Audit Interni : definisce le modalità le responsabilità e le modalità per pianificare, programmare e condurre gli Audit Interni.
Gli Audit Interni sono attuati per determinare se le attività svolte e i risultati ottenuti siano in accordo con quanto stabilito dai documenti normativi e contrattuali e se quanto predisposto sia attuato efficacemente.
L’ANSI- Comitato di Fondi mette a disposizione dei beneficiari delle azioni formative un apposito sportello per la segnalazione dei reclami.
Condizioni di Trasparenza
1) – Validazione
La Carta di Qualità dei Servizi Formativi è validata dal Responsabile di Qualità e dal Responsabile del Processo di Direzione che ne autorizza la pubblicizzazione.
2)- Diffusione
L’ANSI- Comitato di Fondi assicura la diffusione della Carta di Qualità tramite:
- pubblicazione sul proprio sito internet;
- affissione sulla bacheca della sede accreditata;
- consegna di copia ai partecipanti alle attività corsuali;
- consegna di copia al personale impegnato nelle attività .
3) – Aggiornamento
La Carta della Qualità dei Servizi Formativi viene riesaminata annualmente allo scopo di assicurare l’idoneità, l’adeguatezza e l’efficacia nonché per valutare le opportunità di miglioramento e le esigenze di aggiornamento sulla base dei risultati di custode satisfaction relativi ai servizi formativi erogati, ai processi ed alla politica per la qualità.
Descrizione delle attività dei responsabili posti a presidio dei processi
1)- Attività previste per il Responsabile del Processo di Direzione
- definizione delle strategie organizzative, commerciali e degli standard di servizio;
- coordinamento delle risorse umane, tecnologiche, finanziarie e organizzative;
- il miglioramento continuo del servizio e del Sistema di Gestione per la Qualità;
- le gestioni delle relazioni e degli accordi con la committenza;
- valutazione e lo sviluppo delle risorse umane
2)- Attività previste per il Responsabile dei Processi Economico- Amministrativi
- gestione contabile e degli adempimenti amministrativo-fiscale;
- controllo economico;
-rendicontazione delle spese;
- gestione amministrativa del responsabile;
- gestione amministrativa di risorse finanziarie pubbliche nel settore della formazione, dell’educazione e dell’orientamento
3)- Attività previste per il Responsabile del Processo di Analisi e Definizione dei Fabbisogni
- diagnosi generale dei fabbisogni di figure e competenze professionali;
- diagnosi specifica di fabbisogni professionali e formativi in settori, in sistemi produttivi territoriali ed imprese;
- analisi individuale dei bisogni formativi e di orientamento
4)- Attività previste per il Responsabile del Processo di Progettazione;
- progettazione di massima, esecutiva e di dettaglio di un’azione formativa;
- progettazione di percorsi individualizzati nel settore della formazione, dell’educazione e dell’orientamento.
5)- Attività previste per il Responsabile del Processo di Erogazione dei Servizi
- pianificazione del processo di erogazione dei servizi;
- gestione delle risorse umane, tecnologiche e finanziarie del processo di erogazione;
- gestione delle relazioni e degli accordi con la committenza;
- monitoraggio delle azioni o dei programmi;
- valutazione dei risultati ed identificazione delle azioni di miglioramento nel settore della formazione, dell’educazione e dell’orientamento
Impegni Particolari
Per quanto riguarda gli interventi di formazione e orientamento rivolti alle utenze speciali, l’ANSI- Comitato di Fondi allo scopo di i garantire un adeguato livello di qualità degli interventi s’ impegna ad organizzare almeno una volta ogni due mesi un incontro tra i servizi sociali attivi nel territorio e la propria struttura.